La terrazza sul mare

Il simbolo più evidente della città di Livorno: la Terrazza Mascagni

È proprio così, uno dei simboli più famosi di Livorno, la punta di diamante del litorale toscano e probabilmente di tutta la regione. 

Uno dei luoghi più rappresentativi della città da quando, nel 1975, si decise di ampliare la preesistente piazza con le macerie del centro cittadino distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Fu proprio allora, infatti, che la tanto rinomata terrazza assunse questa configurazione, così sinuosa da essere dedicata al compositore livornese famoso in tutto il mondo: Pietro Mascagni. 

Una terrazza panoramica, uno splendido piazzale che regala una vista mozzafiato sul blu del mare aperto che si confonde con l’azzurro del cielo all’orizzonte. Uno dei luoghi più suggestivi della città dove abbandonarsi a piacevoli passeggiate o, per gli appassionati di fotografia alla ricerca di scenari unici, a lunghe ore di scatti. 

Un pavimento che è una scacchiera di 8.700 mq, composta da oltre 34.000 piastrelle bianche e nere e quasi 4.100 colonnine che la separano dal mare. Al centro, un elegante tempio rotondo a colonne, utilizzato come gazebo per la musica, che venne ricostruito fedelmente all’originale dopo la distruzione della guerra.

TerrazzaMascagni-meta

Una terrazza dal forte impatto emotivo e scenografico, che diventa ancora più affascinante se si considera che nasconde secoli di storia invisibili agli occhi nudi dei visitatori. 

Facile capire, allora, come sia stata eletta uno dei luoghi preferiti da livornesi e turisti, la punta di diamante del litorale toscano: basta fermarsi ad ammirarla quando offre una vista mozzafiato sul mare e, nelle giornate più limpide anche sulle isole dell’arcipelago toscano.